– MANOVRA DEI TRAVETTI
Durante tutte le fasi di posa in opera, i travetti precompressi dovranno essere costantemente mantenuti con la suola rivolta verso il basso. Per il loro sollevamento si adotteranno apposite forche in modo che la distanza tra gli appoggi non sia superiore a 3.00 m. e gli sbalzi alle estremità non siano superiori a 1.50 m.
– POSA IN OPERA DEGLI ELEMENTI PREFABBRICATI
L’interasse dei travetti è determinato disponendo alle estremità della struttura un blocco di laterizio. E’ opportuno che i blocchi di laterizio terminali siano di altezza inferiore degli altri intermedi, in modo da realizzare in corrispondenza della struttura portante il solaio, una zona piena.
– ROMPITRATTA
Durante la fase di realizzazione della struttura, devono essere previsti dei rompitratta di sostegno ad una distanza massima di 2,00 m.; occorrerà sempre provvederne almeno uno intermedio
– NERVATURE DI RIPARTIZIONE
Per i solai di luce superiore a 5.00 m. bisogna eseguire delle nervature di ripartizione trasversali realizzate mediante l’impiego di blocchi ribassati e con armatura di almeno 4F 10 e staffe F 8/25;
– ARMATURA AGGIUNTIVA
All’atto del getto del calcestruzzo, m corrispondenza dei momenti negativi, deve essere prevista una opportuna monconatura. a cui si deve assicurare un ricoprimento di almeno 1.50 cm.
– GETTO DI COMPLETAMENTO
Il calcestruzzo deve essere almeno di classe 250. Il getto deve essere ben costipato e possibilmente vibrato. E’ necessario, prima, bagnare i blocchi di laterizio.